Il 15 e 16 novembre di questo anno si è tenuto a Barcellona l’undicesima DIA Conference europea relativo a medical information & communication. L’ente organizzatore, la Drug Information Association, è un’associazione globale no-profit il cui scopo è creare un ambiente imparziale e stimolante per i professionisti che sviluppano e curano i prodotti del settore “Healthcare“, lanciando anche iniziative che mirano allo sviluppo di innovazioni tecnologiche in questo settore.
L’obiettivo dell’11 meeting di “medical information & communication” era di condividere esperienze e “best practices” fra gli esperti dei dipartimenti di medical information delle varie aziende, siano essi case farmaceutiche o fornitori esterni di servizi. Gli argomenti erano orientati verso il futuro e sono state discusse le nuove tecnologie per implementare la comunicazione scientifica dal medico all’azienda: il “medical answering”.
I “topic” dei poster esposti al convegno erano vari: si parlava di real word data, innovazioni digitali, miglioramenti ai metodi comunicativi verso il medico e verso il cliente.
l’11th DIA Conference di medical information & communication
L’obiettivo dell’11th meeting di “medical information & communication” era di condividere esperienze e “best practices” fra gli esperti dei dipartimenti di medical information delle varie aziende, siano essi case farmaceutiche o fornitori esterni di servizi. Gli argomenti erano orientati verso il futuro e sono state discusse le nuove tecnologie per implementare la comunicazione scientifica dal medico all’azienda: il “medical answering”.
I “topic” dei poster esposti al convegno eranovari: si parlava di real word data, innovazioni digitali, miglioramenti ai metodi comunicativi verso il medico e verso il cliente.
Medical information Outsourcing: il poster di Eureka e Novartis
Novartis, nostro partner da molti anni, ha presentato nella poster session, i dati della nostra collaborazione nell’anno 2016. Il team di Medical information e communication risponde a circa 5000 enquiries tra esterne (da parte dei medici) e interne (da parte di altri dipartimenti aziendali). Questa mole di lavoro richiederebbe un grosso dispendio in tempo, denaro e risorse umane. La scelta di esternalizzare il servizio paga se fatta con oculatezza.
Gli Autori di questo poster concludono con alcune raccomandazioni per scegliere il miglior “outsourcer” per i servizi di medical information:
- scegliere un’agenzia con la necessaria esperienza;
- far crescere la partnership aziendale, assicurandosi che l’azienda sia familiare con gli strumenti e i processi interni;
- fornire all’agenzia partner un continuo aggiornamento
In questo modo è stata costruita con il team di Novartis una partnership proficua e ricca di soddisfazioni lavorative.
Eureka Infomed vuole ringraziare Novartis per l’invito a partecipare uniti al DIA medical information & communication meeting.
Il poster è disponibile alla lettura al link: http://novartis.medicalcongressposters.com/Default.aspx?doc=1550e