Le numerose attività di Farmacovigilanza (per esempio il monitoraggio della letteratura) subiscono costantemente aggiornamenti tecnici ai quali i professionisti del settore devono adeguarsi. Si manifesta quindi l’esigenza di specifici corsi di aggiornamento tecnico inerenti le attività di farmacovigilanza.
Nella farmacovigilanza è fondamentale il costante monitoraggio di ciò che accade in seguito all’immissione in commercio di un farmaco, quindi il rilevamento del segnale e di conseguenza le fonti dove ricercare tale segnale ricoprono un’importanza strategica. La letteratura medico-scientifica è risorsa imprescindibile di segnali per la farmacovigilanza. Grazie all’esperienza dei nostri professionisti nella letteratura medico-scientifica, Eureka Infomed, ormai da molti anni fornisce alle aziende farmaceutiche il servizio di monitoraggio della letteratura medica.
Individuare i possibili eventi avversi nel mare della letteratura di settore non è un compito facile e, come molti altri processi nel mondo farmaceutico, è regolato da norme. Il modulo VI delle GVP descrive e regola le metodologie di screening della letteratura medica, ma solo l’esperienza e la strategia rendono questa attività efficace. Gli articoli individuati in letteratura vanno a formare un pezzo del puzzle per la stesura del rapporto PSUR, importantissimo da un punto di vista legislativo per i titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio del farmaco (AIC).
Il nostro corso di farmacovigilanza con LS Academy
I professionisti del team di Eureka Infomed hanno deciso di scendere in campo per trasmettere le proprie conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito del monitoraggio della letteratura ai fini della farmacovigilanza per le grandi aziende farmaceutiche. Con Life-Science Academy, nome noto nel campo della formazione per il settore farmaceutico, è stato organizzato un corso sul monitoraggio della letteratura medico-scientifica internazionale e nazionale ai fini della farmacovigilanza.
Le docenti di questo corso saranno la nostra titolare Maria Albano e la nostra responsabile di farmacovigilanza Silvia Dragotto. Grazie alla loro esperienza spiegheranno come si possono utilizzare le banche dati biomediche per ottimizzare la ricerca di pubblicazioni utili ai fini della farmacovigilanza. Saranno descritte anche le strategie, che in accordo con le GVP e le normative vigenti, si possono utilizzare per rendere il vostro screening della letteratura efficace ed efficiente per ottimizzare il rilevamento del segnale. La nostra garanzia è l’esperienza.